mercoledì 15 gennaio 2014

Lo sguardo di Marcello

Non c’è alcun dubbio, fin dall’inizio gli occhi di Marcello mi hanno sconvolto. Forse sono una donna troppo azzardata dato che descrivere quest’uomo impareggiabile, attore capace di mettersi nella pelle di qualunque personaggio è quantomeno rischioso.
Dunque, con i suoi capelli consistenti e folti, gli occhi sgranati, il naso dritto né troppo grande né troppo piccolo e la sua bocca, semplicemente PERFETTA. Le labbra grosse, virili, insomma... invitanti. Così era Marcello, attore intramontabile, attore che ha lasciato un vuoto incolmabile nel mondo del cinema.

Mastroianni, animale da palcoscenico, bello da morire, attore impeccabile, era portato per mettersi nei panni di qualunque personaggio, sia un romano cialtrone e spaccone, sia un superstizioso napoletano.
Il suo volto era un insieme armonioso e proporzionato. Ma, secondo me, lo sguardo di Marcello era la sua arma segreta. Con i suoi occhi ci parlava d’amore, di furbizia, di scetticismo, di gioia o di positività.
La sua corporatura assolutamente slanciata, magra, elegante... Sì, Marcello era bello “per natura”, senza ritocchi, senza tossina botulinica, senza photoshop. Lui era bello per se stesso, mascolino, in poche parole un UOMO con la U maiuscola.
Non solo era bello da morire, ma era anche uno in gamba, ferrato nella recitazione, intelligente, impegnato e soprattutto umile. Ogni volta che girava un film, ce la metteva tutta e ci lasciava un po’ della sua anima in ogni personaggio. Mastroianni fu da sempre un bell’uomo, con o senza i baffi, con la barba, rasato, che ne so...! Vorrei anche sottolineare la dignità della sua vecchiaia. Negli ultimi anni della sua vita, ci ha regalato dei film davvero sconvolgenti come Sostiene Pereira o Stanno tutti bene.
Marcello Mastroianni si spense il 19 dicembre 1996, quindi domani si compiono 17 anni da quando ci ha lasciati.
Yolanda Castellano – 18/12/2013 (alunna del livello avanzato)

Per ricordarlo ecco un video in cui Marcello Mastrianni parla di se stesso e della sua amata Napoli.

MARCELLO MASTROIANNI e l'umanità dell'amata Napoli